Words By Chloe Laight
Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un’evoluzione verso un approccio più consapevole e olistico alla cura per sé stessi (che sia per il corpo o per la mente) con diversi lockdown e restrizioni all’esercizio fisico che hanno messo ancora di più in risalto l’importanza di mantenere il proprio corpo in movimento. Fortunatamente, da allora molte cose sono cambiate, ma l’aumento della popolarità delle attività fisiche è andato di pari passo, e di conseguenza, anche i brand di activewear ad alte prestazioni hanno dato vita ad una nuova concezione di abbigliamento tecnico.
Famoso fotografo di streetstyle nonché grande appassionato di ciclismo, Adam Katz Sinding è un esperto del settore activewear uomo ad alte prestazioni. Guardandosi bene dalle tendenze ma facendosi guidare da atemporalità e comodità, Sinding cerca la longevità, con capi che durino nel tempo. “Considera gli elementi e poi fai le tue scelte” spiega. “Trova capi resistenti che si adattino alla miriade di condizioni atmosferiche e utilizzateli insieme a capi basici per un look davvero funzionale”. Qui abbiamo voluto mettere in evidenza gli innovatori che stanno perfezionando l’equilibrio tra funzionalità e stile dei modelli, mentre Sinding condivide con noi la sua opinione sui nomi che sanno farlo meglio, da Pas Normal Studios a Rapha e molti altri ancora.
Per l’abbigliamento tecnico da ciclismo: Pas Normal Studios
L’abbigliamento tecnico moderno è il punto di forza di Pas Normal Studios. Con innovazioni, collaborazioni cult e nuovi metodi di produzione all’avanguardia, la filosofia del brand è incentrata sulla ridefinizione dei capi di abbigliamento per ciclisti. Grazie all’attenzione senza compromessi per i dettagli e all’estetica modernista, Sinding si considera uno dei “convertiti” al brand: “Vivo a Copenhagen e percorro in bicicletta tra i 10.000 e i 15.000 chilometri all’anno, sempre indossando Pas Normal Studios”. Il brand è esploso negli ultimi anni e il suo stile minimalista così come le sue colorazioni uniche sono state (e continuano ad essere) un’attrazione per me. Ho partecipato anche alla più recente collaborazione tra Pas Normal Studios e Salomon! La vestibilità dei suoi capi è secondo me tra le migliori del settore”.
“Per quanto riguarda i dettagli, sono molto felice di vedere il ritorno della cucitura a contrasto nella linea Mechanism. Prima di questa stagione, era disponibile solo su un paio di pettorali piuttosto rari”. Secondo Sinding il kit perfetto di Pas Normal Studios include la maglia da ciclismo Mechanism e la salopette Mechanism.
Gli essenziali per la corsa: Satisfy
“Satisfy è un altro brand che indosso quotidianamente” afferma Sinding. “Anche se mi considero principalmente un ciclista, in Danimarca piove a dirotto e odio andare in bicicletta sulle strade bagnate – sì lo so, ho scelto un posto strano dove vivere se questo è un problema per me - quindi indosso le scarpe da ginnastica e corro durante la bassa stagione. Corro tra i 1.000 e i 1.200 chilometri all’anno, di solito indossando Satisfy. L’attrezzatura è ottima, ha un bell’aspetto e la cosa migliore è che le persone del brand sono semplicemente delle brave persone. Satisfy organizza corse di gruppo durante la Settimana della Moda nella maggior parte delle città e io faccio sempre in modo di esserci, anche se questo significa svegliarsi alle 6 del mattino per farlo”.
Per quanto riguarda i migliori capi per le stagioni più fredde, Sinding consiglia il cappello PeaceShell Sherpa, la calzamaglia termica e la felpa con mezza zip GhostFleece. “Possiedo questi capi e sono di altissima qualità e con i migliori dettagli, dai fori per i pollici nel top in pile alle cuciture nastrate della calzamaglia fino ai dettagli riflettenti del cordoncino del berretto. Inoltre, questi pantaloni sono incredibili e li ho indossati quasi ininterrottamente da quando li ho ricevuti”.
Per capi ad alte prestazioni: Rapha
Pionieri dell’abbigliamento ciclistico performante, Rapha ha come filosofia la libertà, la gioia di pedalare e la convinzione che questo possa cambiare la vita. Sinding osserva: “Rapha ha cambiato ciò che indossiamo in bicicletta. Ricordo di aver scoperto il brand quando vivevo ancora a Seattle e di aver pensato: ‘Grazie a Dio, qualcuno ha creato un kit che non fa schifo’. All’epoca Rapha produceva solo capi in lana ed erano i migliori. Da allora ha firmato con una squadra professionistica ed è salito ai massimi livelli per l’abbigliamento tecnico. Rapha collabora anche con alcuni dei migliori nomi del mondo, colmando il divario tra ciclismo e moda in un modo davvero unico”.
“Di recente ho preso alcuni capi della collaborazione del brand con Brain Dead, davvero molto bella. Rapha è responsabile di aver reso il ciclismo di nuovo cool”. Per Sinding, un altro punto di forza è rappresentato dai pantaloni da ciclismo del Pro Team. Ricordo che erano di altissimo livello, con un’eccellente scamosciatura” spiega. “Il comfort è fondamentale e la possibilità di dimenticarsi dell’abbigliamento dopo averlo indossato è una caratteristica molto preziosa”.
Per la vita all’aria aperta: Soar
Fondata nel 2015 ad Hackney, a Londra, dal designer e corridore Tim Soar, Soar unisce innovazione, tecnologia, scienza dello sport ed esperienze reali per creare kit che i corridori vogliono e amano indossare. “Vedo persone che indossano Soar in ogni corsa di gruppo a cui partecipo” dice Sinding. Possiedo alcuni capi e li trovo incredibilmente ben fatti, seguendo un’estetica di design minimalista simile a quella di Pas Normal Studios, ma adatta alla corsa”.
“Dando un occhio alla selezione di FARFETCH mi vedo sicuramente con la T-shirt con zip Sierra. Sudo molto quando corro e la sfumatura del tessuto aiuta a nascondere il sudore. Anche la calzamaglia corta con logo è incredibile. Adoro correre in estate con la calzamaglia corta: riduce al minimo gli sfregamenti e protegge un po’ di più le gambe dai raggi UV rispetto ai soliti modelli corti che i corridori indossano spesso. Essendo un ciclista, la parte superiore delle mie cosce non prende molto sole, quindi, è bello poter fare una corsa estiva senza tornare a casa con l’aspetto di un’aragosta dal ginocchio in giù”.
Per un abbigliamento dalle ottime prestazioni: On Running
“Ok, aspetta. On Running produce abbigliamento? Non ne avevo idea e lo apprendo solo ora grazie a FARFETCH. Ho sempre sentito parlare benissimo di questo brand. È in cima alla mia lista di scarpe da provare, visto che il mio paio attuale è ormai andato. Le sneakers basse Cloudmonster sembrano eccezionali”.
Per Sinding, l’innovazione è un imperativo quando si tratta di activewear ad alte prestazioni. “Mi piacciono i brand che innovano e On Running lo fa chiaramente. Con la sua suola particolare (di cui tutti parlano bene) sembra che stia superando i limiti di tutto ciò che si possa fare con una scarpa da corsa. Tornando all’abbigliamento, ho bisogno di questi pantaloni con coulisse Explorer. Chi mi comprerà questi pantaloni? Adoro i sottili pannelli di colori tonali, le tasche cargo nascoste e ora, apprendo che sono riciclati/riciclabili al 50%, il che è un grande vantaggio”.