ARTICOLO DI SOPHIE HENDERSON
TRADOTTO DA FULVIO ANIELLO
Tokyo è una megalopoli unica nel suo genere. L'idea stessa della città è entusiasmante, dalle vivaci insegne al neon alle boutique di moda, passando per l’animato e celebre incrocio del quartiere di Shibuya.
La moda diventa stile di vita e in un mosaico di quartieri è possibile fare ogni tipo di scoperta. Tokyo racchiude street culture, nostalgia e autenticità come nessun’altra città del Giappone, dal quartiere della moda di Harajuku, all’elegante distretto di Daikanyama.
Anche Shibuya, che negli ultimi anni è stato oggetto di un’importante riqualificazione, conserva il fascino della tradizione. Qui i caffè dall’atmosfera rilassata riportano all’epoca Showa, mentre i bar karaoke più frenetici sono decorati con telefoni anni ‘70, insegne sbiadite e una miriade di accessori vintage.
Tokyo è un’enciclopedia vivente della moda, pervasa da un innato senso di vivacità. Incuriositi dal fascino di questa magnifica città, abbiamo incontrato Kyohei Hattori, modello e fotografo che vive a Shibuya. Indossando alcuni dei suoi capi FARFETCH preferiti, Hattori ha realizzato una serie di autoritratti nel suo iconico quartiere.
Kyohei Hattori / 服部恭平 (@kyoheihattori)
Fotografo, modello e membro di DROPtokyo (@drop_tokyo) di base a Tokyo in Giappone. Indossa Raf Simons and Charles Jeffrey LOVERBOY
Parlaci un po’ più di te.
Mi chiamo Kyohei Hattori. Ho iniziato a fare il modello quando mi sono trasferito da Osaka a Tokyo circa 10 anni fa. Negli ultimi quattro anni ho lavorato come fotografo, diventando anche un membro attivo di DROPtokyo.
Cosa ti piace di Tokyo? E secondo te qual è lo stile tipico di questa città?
A Tokyo ci sono tantissime persone ed è proprio questo che apprezzo della città. Chiunque venga a Tokyo cerca qualcosa e incontrare nuove persone è sempre molto stimolante.
Nonostante si tratti di una città tanto popolosa, la gente tende a preoccuparsi molto di come viene vista dagli altri. Dovremmo tutti dare più valore alla nostra sensibilità e avere più fiducia in noi stessi.
In che modo questa città influenza il tuo stile personale?
Tokyo è in continuo mutamento, ma la tradizione è sempre molto viva. Credo che la nostra moda rifletta alla perfezione questo mix tra vecchio e nuovo, tra passato e presente. Io mi sforzo di godermi moda e stile liberamente, senza preoccuparmi di come mi vedono gli altri.
Qual è il tuo posto preferito a Tokyo? Dove vai di solito a fare shopping?
Mi piacciono i posti che non hanno subito forti modifiche nel tempo e che mantengono elementi “di eterno”, dove le strade, ad esempio, conservano il fascino di un’altra epoca. Luoghi come Yoyogi Park e Shibuya sono davvero molto belli.
Vivendo a Shibuya, mi piace la diversità. Amo osservare la gente camminare di notte e amo trascorrere il tempo in un bar rock che si chiama Grandfather’s. Solitamente faccio shopping online, anche se allo stesso tempo mi piace provare quello che compro. Mi piace anche passeggiare per i negozi di Omotesandō, un bel viale alberato.
Parlaci della zona dove hai scattato i tuoi autoritratti.
Visto che Shibuya è in fase di riqualificazione, il paesaggio cambia ogni giorno. Mi stanno molto a cuore le cose che rimangono uguali, come i bar più classici, le zone residenziali, i cavi elettrici a vista o i distributori automatici. Faccio tesoro delle cose che non mutano mai, perché sono altrettanto importanti di quelle che subiscono cambiamenti.
Sei modello e fotografo: cosa trovi più attraente e gratificante nel tuo lavoro?
Entrambi i ruoli richiedono la costruzione di relazioni interpersonali e grazie al mio lavoro mi sento connesso con gli altri.
A DROPtokyo, teniamo in considerazione il parere del fotografo nello scegliere i soggetti. Per quanto mi riguarda, sono attratto da quelli che sembrano davvero amare e apprezzare la moda o che sono molto attivi in più campi creativi.
La pandemia ha cambiato il modo in cui vedi le cose o le tue creazioni?
Ho scelto di passare il tempo con le persone che amo invece che con tante persone, il che è sempre importante, a prescindere dalla pandemia.
Puoi parlarci dei capi che indossi nelle foto?
Penso che Raf Simons and Charles Jeffrey LOVERBOY rappresentino una nuova idea di mascolinità. Entrambi i brand offrono una propria visione dello stile superando ideali ormai passati. E questo per me è molto importante.
Vedo tanti colori neutri a Tokyo, ma sono consapevole dell’impatto del colore nei miei outfit. Se ti senti felice dovresti indossare colori audaci, luminosi, allegri.